Novità sui Bonus Edilizi 2025: Guida Completa
Il 2025 porta con sé alcune importanti novità in tema di bonus edilizi, strumenti fondamentali per incentivare interventi di riqualificazione e miglioramento del patrimonio immobiliare italiano. Ecco una panoramica aggiornata sui principali bonus disponibili, con dettagli su interventi ammessi, aliquote di detrazione, limiti di spesa, tempi di rimborso e riferimenti normativi.
Superbonus 2025
Il Superbonus, introdotto dal Decreto Rilancio (DL 34/2020) e successivamente modificato, rimane una delle agevolazioni più significative per la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza degli edifici. Per il 2025, l’aliquota di detrazione scende al 70%, rispetto agli anni precedenti.
Interventi ammessi:
- Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate (cappotto termico).
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con sistemi ad alta efficienza energetica, come pompe di calore o caldaie a condensazione.
- Lavori di miglioramento o adeguamento sismico degli edifici (anche combinati con interventi energetici).
- Installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.
- Installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Limiti di spesa:
- 50.000 euro per edifici unifamiliari.
- 40.000 euro per unità immobiliare in edifici plurifamiliari con un massimo di 8 unità.
- 30.000 euro per unità immobiliare in edifici con più di 8 unità.
Tempi di rimborso: 10 anni tramite detrazione fiscale diretta.
Riferimenti normativi: Art. 119 del DL 34/2020, modificato dalla Legge di Bilancio 2023 e successive proroghe.
Ecobonus 2025
L’Ecobonus, disciplinato dall’Art. 14 del DL 63/2013, continua a incentivare interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Le aliquote di detrazione restano 50% o 65%, a seconda del tipo di intervento.
Interventi ammessi:
- Sostituzione di infissi e serramenti per migliorare l’isolamento termico.
- Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria. – Schermature solari, come tende da sole o persiane, conformi alle norme vigenti.
- Installazione di caldaie a condensazione o a pompa di calore.
- Interventi di coibentazione dell’edificio.
Limiti di spesa:
- 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione.
- 60.000 euro per interventi sull’involucro edilizio.
- 100.000 euro per interventi complessivi di riqualificazione energetica.
Tempi di rimborso: 10 anni tramite detrazione fiscale.
Riferimenti normativi: Art. 14 del DL 63/2013, aggiornato dalle Leggi di Bilancio successive.
Sismabonus 2025
Il Sismabonus è disciplinato dall’Art. 16 del DL 63/2013 e sostiene i lavori per la messa in sicurezza sismica degli edifici, con aliquote che vanno dal 50% all’80%, in base alla riduzione della classe di rischio sismico.
Interventi ammessi:
- Lavori di miglioramento sismico o adeguamento sismico degli edifici.
- Interventi combinati con riqualificazione energetica (Sismabonus ed Ecobonus combinati).
Limiti di spesa: 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno.
Tempi di rimborso: 5 anni tramite detrazione fiscale.
Riferimenti normativi: Art. 16 del DL 63/2013, con aggiornamenti dalla Legge di Bilancio 2022 e successive modifiche.
Bonus Ristrutturazione 2025
Il Bonus Ristrutturazione, regolato dall’Art. 16-bis del TUIR, è tra le agevolazioni più longeve e rimane attivo con un’aliquota di detrazione del 50%.
Interventi ammessi:
- Manutenzione straordinaria di edifici residenziali.
- Restauro e risanamento conservativo.
- Ristrutturazione edilizia, inclusi interventi di demolizione e ricostruzione.
Limiti di spesa: 96.000 euro per unità immobiliare.
Tempi di rimborso: 10 anni tramite detrazione fiscale.
Riferimenti normativi: Art. 16-bis del TUIR e successive modifiche introdotte dalle Leggi di Bilancio.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025
Questo bonus, collegato agli interventi di ristrutturazione, è regolato dall’Art. 16 del DL 63/2013. Consente di detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata.
Interventi ammessi:
- Acquisto di mobili, come letti, armadi, divani, tavoli e librerie.
- Elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+ (o A per i forni).
Limiti di spesa: 8.000 euro per il 2025.
Tempi di rimborso: 10 anni tramite detrazione fiscale.
Riferimenti normativi: Art. 16 del DL 63/2013 e aggiornamenti delle Leggi di Bilancio.
Bonus Barriere Architettoniche 2025
Il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche, regolato dal DL 34/2020, è confermato per il 2025 con una detrazione del 75%.
Interventi ammessi:
- Installazione di ascensori e montascale.
- Realizzazione di rampe e adeguamenti degli spazi interni ed esterni per persone con disabilità.
- Interventi di automazione degli impianti per facilitare l’accesso agli edifici.
Limiti di spesa:
- 50.000 euro per edifici unifamiliari.
- 40.000 euro per unità immobiliare in edifici fino a 8 unità.
- 30.000 euro per unità immobiliare in edifici oltre 8 unità.
Tempi di rimborso: 5 anni tramite detrazione fiscale.
Riferimenti normativi: Art. 119-ter del DL 34/2020, aggiornato dalle successive proroghe legislative.
In conclusione
I bonus edilizi per il 2025 rappresentano un’opportunità unica per migliorare la qualità degli immobili, aumentare l’efficienza energetica e contribuire alla sicurezza sismica. Per sfruttare al meglio queste agevolazioni, è consigliabile affidarsi a professionisti del settore per garantire la conformità dei lavori e l’accesso alle detrazioni. Conoscere i riferimenti normativi è fondamentale per comprendere i requisiti specifici e le procedure necessarie.
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